Tavola 1.15 Concentrazioni di PM10 rilevate da alcune stazioni di monitoraggio delle reti provinciali - anno 2013
Stazione		Comune	Campionatore/analizzatore	Media annuale (a)	Numero di superamenti valore limite sulle 24 ore (b)	90.4°percentile (c)	Percentuale di medie giornaliere valide
RETE DI SAVONA
Corso Ricci		Savona	continuo nefelometrico	12	0	---	96
Varaldo		Savona	continuo raggi beta	17	4	---	96
Via San Lorenzo		Savona	sequenziale gravimetrico	24	7	---	94
Corso Ferrari		Albisola Superiore	continuo nefelometrico	9	0	---	98
Regione Cavallo		Albenga	continuo raggi beta	18	1	---	99
Località Farina		Cairo M.	continuo raggi beta	25	20	---	99
Località Mazzucca		Cairo M.	continuo raggi beta	24	15	---	97
Località Bragno		Cairo M.	continuo raggi beta	23	14	---	96
Carcare		Carcare	continuo nefelometrico	26	17	---	93
Cengio		Cengio	continuo nefelometrico	11	0	---	98
Vado Ligure		Vado Ligure	continuo raggi beta	22	10	---	97
Quiliano		Quiliano	continuo raggi beta	20	7	---	96
RETE DI GENOVA
Corso Europa/Via San Martino		Genova	sequenziale gravimetrico	30	19	---	91
Corso Firenze		Genova	sequenziale gravimetrico	17	1	---	93
Multedo - Pegli		Genova	continuo TEOM	20	9	---	96
Quarto		Genova	sequenziale gravimetrico	15	0	23	81
Campo Macera		Rapallo	sequenziale gravimetrico	28	17	---	90
RETE DELLA SPEZIA
Chiodo/Amendola		La Spezia	sequenziale gravimetrico	23	0	---	92
Maggiolina		La Spezia	sequenziale gravimetrico	22	0	---	92
Fossamastra		La Spezia	sequenziale gravimetrico	26	3	---	98
Piazza Saint Bon		La Spezia	sequenziale gravimetrico	23	0	---	96
Santo Stefano		Santo Stefano Magra	sequenziale gravimetrico	21	0	---	99
Fonte: ARPAL
(a) Il valore limite sulla media annuale è pari a 40 µg/m3 (D.Lgs.155/2010 allegato XI)
(b) Il valore limite sulla media delle 24 ore è pari a 50 µg/m3 da non superare più di 35 volte per anno civile (D.Lgs.155/2010 allegato XI)
(c) Nel caso in cui la percentuale di medie sulle 24 ore valide sia inferiore a 90 è opportuno valutare il 90.4°percentile, che non deve superare il valore di 50 µg/m3. Questo perché il n° dei superamenti è molto influenzato dal n° di dati validi considerati