I delitti denunciati all’Autorità giudiziaria dalle Forze dell’Ordine nel 2013 in Liguria sono stati complessivamente 93.364. La Provincia di Genova risulta avere il più alto numero di delitti denunciati (53.234), seguita da Savona (16.977), Imperia (12.108) e La Spezia (10.943).Gli omicidi volontari, che rappresentano l’espressione più allarmante della criminalità nel 2013 non variano rispetto l’anno precedente (8 casi) rimanendo al minimo storico dell’ultimo decennio. Per quanto riguarda i reati di minore impatto presi in esame, le truffe e le frodi informatiche sono le uniche ad essere negli ultimi anni in continuo aumento. Al 31 dicembre 2013 negli istituti di pena della Liguria risultano presenti 1.703 detenuti (di cui 78 femmine), tra i quali si distinguono 726 imputati e 978 condannati. La casa circondariale con la maggior presenza di detenuti è quella di Genova “Marassi” (787 detenuti, il 46% del totale) seguita da Sanremo “N.C.”(269 detenuti, pari al 16% complessivo) e La Spezia (243 detenuti, pari al 14% complessivo). L’unico Istituto della Liguria con presenza femminile è il carcere di Genova “Pontedecimo” dove sul totale di 159 detenuti il 48% sono donne. Per quanto riguarda gli ingressi in carcere dalla libertà: delle 2.024 persone entrate in carcere nel 2013, circa il 64% sono di nazionalità straniera (a fronte della media nazionale pari al 43,%). La percentuale di carcerazione dei tossicodipendenti sul totale dei detenuti, nel 2013 risulta pari al 28% In valori assoluti risultano reclusi 513 detenuti tossicodipendenti (di cui 207 stranieri) all’interno degli istituti di pena liguri. Negli Istituti di prevenzione e di pena 271 sono i detenuti lavoranti (di cui 136 gli stranieri) di cui 215 alle dipendenze dell’Amministrazione Penitenziaria (di cui 122 stranieri). Per quanto riguarda gli stupefacenti, rispetto al 2012 si rileva un incremento dei sequestri di cocaina e marijuana; in decremento tutte le altre sostanze. Nel 2013 in Liguria, si sono verificati 18 decessi per abuso di sostanze stupefacenti. Diminuiscono le separazioni in Liguria, 3.060 registrate nel 2012 contro le 3082 dell’anno 2011 e così anche i divorzi 2.093 nel 2012 contro i 2.230 dell’anno 2011. In Liguria nel 2012, i minori affidati sono stati 2.196 in separazioni e 879 in divorzi.L’affidamento condiviso è stato applicato nel 86,9% a seguito di separazione (89,9% la media nazionale) e nel 82,1% a seguito di divorzi (74,8% la media nazionale). Sono stati 252 i fallimenti dichiarati in Liguria nel 2013, in linea con l’anno precedente (-5 %) di questi 148 solo nel Capoluogo. Il settore dove si concentrano il maggior numero di chiusure attività è nel commercio e pubblici esercizi (103, pari al 41 % del totale). Nel 2013 sono stati emessi 2.702 provvedimenti esecutivi di sfratto, (di cui il 1.536 concentrati nel capoluogo). All’ufficio Giudiziario sono state presentate 4.314 richieste di esecuzione 1.533 sono stati quelli eseguiti.