21. CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE

Il capitolo riporta i dati principali, relativi al 2008, delle indagini statistiche annuali sui risultati economici delle imprese industriali e dei servizi, espressi per la prima volta nella classificazione delle attività economiche Ateco 2007. Le tavole presentate forniscono un quadro sintetico della struttura e della performance delle imprese, secondo i criteri stabiliti da un nuovo specifico Regolamento comunitario (n. 295/2008). L'introduzione della nuova classificazione delle attività economiche e alcune modifiche all'impianto di stima delle variabili economiche rende i dati relativi al 2008 solo parzialmente confrontabili con quelli degli anni precedenti (per la metodologia di rilevazione e le fonti utilizzate si vedano le note metodologiche). Per questo motivo quest'anno non sono presenti le tavole sui numeri indice temporali dei principali aggregati strutturali ed economici.

Nel 2008 erano attive in Liguria 148.352 imprese nel settore dell'industria e dei servizi di mercato, le quali occupavano 470.817 addetti, di cui 304.712 dipendenti, e realizzavano un valore aggiunto complessivo di circa 20 miliardi di euro. Per quanto riguarda i principali indicatori economici, il valore aggiunto per addetto è pari a 42,6 mila euro, il costo del lavoro sul valore aggiunto, che fornisce la misura della quota del valore aggiunto distribuita al personale dipendente, è pari a 50,3% e il valore aggiunto sul fatturato, che fornisce la misura, in termini percentuali, del contributo dato dall'attività aziendale ai ricavi correnti dell'impresa, è pari a 26,5%.

Nella struttura produttiva regionale il settore dei servizi di mercato prevale nettamente sugli altri comparti in termini di imprese1 attive (73,3%), addetti (68,9%) e contributo alla creazione di valore aggiunto (62,%).

L'industria in senso stretto rappresenta il 7,3% delle imprese1, il 20,0% degli addetti e il 29,0% del valore aggiunto, mentre nel settore delle costruzioni si concentrano il 15,4% delle imprese, l'11,1% degli addetti e l'8,9% del valore aggiunto.

In particolare, nell'industria in senso stretto le imprese1 attive sono 10.835; assorbono 94.206 addetti, in larga maggioranza dipendenti (79.821, pari al 26,2% dei dipendenti complessivi) e realizzano circa 5.812 milioni di euro di valore aggiunto (61,7 mila euro il valore aggiunto per addetto). La dimensione media delle imprese è di 8,7 addetti. Gli investimenti per addetto nell'industria in senso stretto ammontano a 15,8 mila euro.

Nelle costruzioni sono attive 22.790 imprese [1], che danno occupazione a 52.237 addetti, di cui 27.450 dipendenti; il valore aggiunto è di 1.793 milioni di euro (34,3 mila euro il valore aggiunto per addetto). La dimensione media delle imprese1 è di 2,3 addetti. Gli investimenti per addetto risultano pari a 3,5 mila euro.

Le imprese dei servizi destinabili alla vendita sono 114.727; esse assorbono 324.374 addetti, con un numero di addetti per impresa pari a 2,8, e realizzano circa 12.444 migliaia di euro di valore aggiunto. Il valore aggiunto per addetto è pari a 38,4 mila euro. Gli investimenti per addetto sono pari, in media, a 7,5 mila euro.

[1]Più precisamente unità locali regionalizzate, che coincidono con l' insieme delle unità locali dell'impresa nella regione.

21.1 file xls   Principali aggregati strutturali ed economici del complesso delle imprese per sezione, sottosezione e divisione di attività economica - Anno 2008
21.2 file xls   Valori medi e rapporti caratteristici del complesso delle imprese per sezione, sottosezione e divisione di attività economica - Anno 2008
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