A dicembre 2006, dai Registri Camerali, le imprese attive nel commercio e riparazioni risultano 41.198, lo 0,5% in meno rispetto al 2005, delle quali oltre il 55% concentrate nel capoluogo ligure, mentre a livello nazionale si è registrato un moderato incremento (+0,1%).
Considerando soltanto il commercio al dettaglio in sede fissa ( fonte Osservatorio Nazionale del Commercio), si è registrata una crescita degli esercizi commerciali, che sono passati da 24.923 a 25.276 unità, con un aumento dell'1,4% rispetto al 2005 (+2,0% l'aumento a livello nazionale).
Dall'analisi della rete di vendita secondo la specializzazione merceologica, si osserva una tendenza espansiva del settore non alimentare che (escludendo carburanti, farmacie e tabacchi annoverati tra le categorie “speciali”) assorbe oltre il 60% dell'intero comparto: in crescita tutte le categorie, in particolare abbigliamento (+2,5%), ferramenta e sanitari (+2,1%), profumerie e mobili (entrambi +1,9%). Nel settore alimentare aumentano soprattutto gli esercizi despecializzati (+2,7%) a fronte di un regresso di quelli specializzati (in controtendenza soltanto panifici e pasticcerie, +5,3%, e rivendite di bevande, +1,1%) dovuto anche alla tendenza di registrare le nuove aperture come categoria genericamente alimentare, essendo venuta meno l'esigenza di specificare la tabella merceologica: tra le principali categorie in ribasso frutta e verdura (-2,1%), pesci (-1,6%) e altri specializzati
(-3,1%).
A Genova sono localizzati 13.072 esercizi commerciali al dettaglio (+1,8%), a Savona 5.119 (+1,1%), a Imperia 3.724 (+1,3%) e alla Spezia 3.361 (+0,5%).
Per l'analisi dei flussi nel dettaglio in sede fissa vengono utilizzate le informazioni contenute nei modelli COM relativi all'apertura, cessazione e variazione dei negozi, in vigore per la denuncia al Registro delle Imprese presso le Camere di Commercio; il sistema opera ancora con modalità sperimentali in quanto l'attività di caricamento della modulistica non è ancora completa su tutto il territorio nazionale, soprattutto per quanto riguarda le cancellazioni. Le aperture crescono numericamente dell'8,2% mentre si contrae la superficie di vendita
(-15,8%): gli esercizi di vicinato aperti nel 2006, che rappresentano il 98% del totale, sono stati 227 in più rispetto al 2005 mentre si sono ridotte le aperture sia delle medie (23 in meno) che delle grandi strutture (nel 2006 ha aperto una sola attività, a Imperia, contro le 8 aperture nel 2005).
Il numero di esercizi per 1.000 abitanti si mantiene stabile a 15,7, mentre la media nazionale guadagna 2 decimi di punto, salendo a 13,2.
In crescita il commercio all'ingrosso che da 5.429 passa a 5.750 esercizi (+5,9%): le specializzazioni merceologiche dove si registrano i più alti incrementi risultano macchinari e attrezzature (+8,2%) e prodotti alimentari (+7,3%).
La consistenza degli intermediari del commercio regredisce dell'1,2%, in particolare nel settore tessile, abbigliamento e calzature (-3,2%): soltanto Savona registra una modesta crescita (+0,3%), mentre le altre province risultano in calo, con la contrazione più alta alla Spezia (-6,1%).
In ripresa il settore auto che da 3.996 passa a 4.091 esercizi commerciali (+2,4%): l'unica voce che registra un ridimensionamento è quella relativa alla manutenzione e riparazione di autoveicoli (-0,4%).
La Grande Distribuzione Despecializzata conta 435 punti vendita (+7,7%), con una superficie di vendita complessiva pari a 297.410 mq (+4,3%) e 8.040 addetti (+4,4%).
La Grande Distribuzione Specializzata perde 2 esercizi passando da 23 a 21, con una superficie di vendita pari a 61.862 mq. (-4,6%) ma quasi raddoppia il numero di addetti, che da 541 passano a 928 (+71,5%).
In aumento del 2,0% il commercio ambulante: nello specifico quello a posteggio mobile cresce del 6,2% mentre continua a decrescere quello a posteggio fisso (-1,6%).
Tra le forme speciali di vendita in crescita quelle per corrispondenza (+9,7%), in calo le vendite presso domicilio (-6,3%) e stazionario il commercio per mezzo di distributori automatici.
L'indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC) è cresciuto del 2,1%, quello per le famiglie di operai e impiegati (FOI) del 2,0% (calcolati entrambi al netto del consumo dei tabacchi) e l'indice generale armonizzato per i Paesi dell'UE (IPCA) del 2,2%.
L'Osservatorio Nazionale del Commercio ha attivato, con la collaborazione dell'Istituto Tagliacarne, anche una sezione conoscitiva a carattere economico, al fine di fornire elementi di valutazione sull'efficienza distributiva della rete al dettaglio, in particolare un'analisi trimestrale delle vendite per tipologia merceologica e per forma distributiva. Nel corso del triennio 2004-2006 si è verificata una lenta ma costante ripresa delle vendite, sia a livello nazionale che ligure, dove il fatturato è cresciuto in entrambi i casi dell'1,9%; dall'analisi delle tipologie distributive si rileva che in Liguria le vendite della Grande Distribuzione siano state decisamente più consistenti rispetto a quelle degli esercizi tradizionali (+6,7% contro 0,6% nel triennio) e il raffronto tra i due grandi comparti evidenzia una crescita per l'alimentare pari al 2,4% e per il non alimentare dell'1,7%.

13.1

 

Principali indicatori statistici per provincia - Anno 2006

13.2

 

Aperture attività commerciali al dettaglio in sede fissa per provincia - Anno 2006

13.3

 

Commercio al dettaglio in sede fissa: esercizi per categoria di attività economica prevalente e per provincia al 31.12.2006

13.4

 

Commercio all'ingrosso: consistenza per specializzazione merceologica e per provincia al 31.12.2006

13.4.1

 

Intermediari del commercio: consistenza per specializzazione merceologica e per provincia al 31.12.2006

13.4.2

 

Settore auto: consistenza per specializzazione merceologica e per provincia al 31.12.2006

13.5

 

Grande Distribuzione Despecializzata: consistenza, superficie e addetti per provincia al 1° gennaio 2006

13.6

 

Grandi Superfici Specializzate: consistenza, superficie e addetti per provincia al 1° gennaio 2005

13.6.1

Grandi Superfici Specializzate: consistenza per specializzazione merceologica al 1° gennaio 2006

13.7

 

Unità locali del commercio ambulante e delle forme speciali di vendita per provincia al 31.12.2006

13.7.1

Consistenza del commercio ambulante per regione al 31.12.2006

13.8

 

Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività - Media 2004-2006

13.9

 

Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati - Media 2004-2006

13.10

 

Indice generale armonizzato dei prezzi al consumo per i Paesi dell’Unione Europea - Media 2002-2006

13.11

Consistenza degli esercizi commerciali per natura giuridica e regione al 31.12.2006

13.12 Vendite nel settore alimentare, non alimentare e totale per tutte le forme distributive e per regione - Anni 2004-2006
13.13 Vendite nel settore alimentare, non alimentare e totale della Grande Distribuzione per regione - Anni 2004-2006
13.14 Vendite nel settore alimentare, non alimentare e totale della Piccola e Media Distribuzione per regione - Anni 2004-2006
13.15 Composizione % delle vendite per il totale degli esercizi e per regione - Anno 2006
13.16 Composizione % delle vendite per tipologia merceologica all'interno delle forme distributive e per regione - Anno 2006
13.17 Composizione % delle vendite per forma distributiva all'interno delle tipologie merceologiche e per regione - Anno 2006

13.18

 

Vendite di olio combustibile e altri prodotti - Anno 2005

13.19

 

Vendite di benzina - Anno 2005

13.20

 

Vendite di gasolio - Anno 2005

13.21

 

Commercianti iscritti all’INPS per sesso e posizione professionale - Anno 2006

 

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