9. LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE

La rilevazione campionaria sulle forze di lavoro, condotta dall’Istat a partire dal 1959, costituisce la principale fonte statistica sul mercato del lavoro. Negli anni l’indagine è stata più volte rinnovata per tenere conto, da un lato, delle continue trasformazioni del mercato del lavoro, dall’altro, delle crescenti esigenze conoscitive degli utenti sulla realtà sociale ed economica del nostro paese. L’ultima modifica,  in linea con le disposizioni dell’Unione Europea, è avvenuta nel 2004.

La nuova Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro (RCFL) si caratterizza per la definizione di nuovi criteri di individuazione degli occupati e delle persone in cerca di lavoro (modificate al fine di assicurare una completa corrispondenza con quelle adottate in Eurostat e raccomandate dal Bureau International du Travail), nonché per la profonda riorganizzazione del processo di produzione dei dati. Colmando un vuoto della precedente indagine, la nuova rilevazione raccoglie informazioni, al momento diffuse per ripartizione geografica, sulle collaborazioni coordinate e continuative, sulle prestazioni d’opera occasionali e sul lavoro interinale. A partire dal mese di ottobre 2009 l’Istat ha avviato la pubblicazione delle stime mensili (nazionali) dei principali indicatori del mercato del lavoro.

I dati sulle forze di lavoro relativi agli ultimi due trimestri del 2009 evidenziano, per la Liguria, una diminuzione dell’offerta di lavoro (sul medesimo periodo dell’anno precedente) pari a circa 19.000 unità; del resto, ancora con riferimento al medesimo indicatore, già la lettura degli ultimi dati disponibili in media d’anno (2008), mostrava segnali di rallentamento rilevandosi una modesta crescita dello 0,9% che risulta  dalla combinazione di due dati fondamentali: da una parte i minimi incrementi occupazionali intervenuti sia nella componente maschile che femminile, dall’altra il forte incremento della disoccupazione femminile a fronte della contenuta diminuzione di quella maschile.

Sempre nel 2008, il tasso di occupazione resta pressoché invariato (63,8%) e se con questo, da una parte la Liguria si pone ben al di sopra (cinque punti percentuali) della media nazionale, dall’altra restano ancora  2,5 i punti percentuali resi al dato ripartizionale.

Sul piano dell’occupazione settoriale: i Servizi assorbono il 77,1% degli occupati della regione; invariato il comparto dell’Agricoltura che impiega il 2,5% degli occupati, in calo (-2,9%) la quota dell’Industria (non attribuibile al settore delle costruzioni che, anzi, vede aumentare i suoi addetti).

Nel 2008, il lavoro a tempo parziale è complessivamente diminuito su base annua dell’1%, riguardando (contrariamente al dato nazionale) esclusivamente gli uomini. Stabile l’occupazione a tempo pieno (+0,3%). In frenata anche i dati riguardanti l’occupazione alle dipendenze (-0.03%, era +1,3% nel 2007).

Il tasso di disoccupazione regionale si conferma al 5,4% mantenendosi, così, a 1,3 punti percentuali sotto la media nazionale. Balzo in avanti del tasso di disoccupazione giovanile (15-24) che si attesta al 22%; notevoli le differenze di genere in quest’ultimo indicatore: 18,7% tra i maschi, ben il 25,8% tra le femmine.

Quasi invariato rispetto alla precedente media annua, il tasso di attività in età lavorativa (67,5%) misura la parte di popolazione che partecipa attivamente al mercato del lavoro e considera, pertanto, sia gli occupati che le persone in cerca di lavoro; una crescita di questo indicatore indica che un maggior numero di persone sono presenti sul mercato del lavoro a prescindere dal fatto che siano occupate oppure in cerca di lavoro.

Ancora in diminuzione le persone inattive in età lavorativa e nel 2008 il tasso di inattività decresce al 32,5%. In aumento, al contrario, le persone in cerca di occupazione (+12,1% sul 2007); questo importante rialzo può equamente ricondursi agli incrementi registratisi, sia tra i disoccupati (+7%), che tra quanti si trovano alla ricerca di prima occupazione (+33%). L’analisi del dato di genere ci segnala che, a differenza dell’anno precedente, l’incremento di disoccupazione ha riguardato prevalentemente le donne (+29,4%) mentre diminuisce la componente maschile (-6,3%). Occorre comunque considerare che tali risultati sono influenzati anche dai trend demografici negli anni osservati; è interessante analizzare i dati sui cittadini stranieri registrati in anagrafe (a seguito del processo di regolarizzazione degli immigrati Bossi-Fini del 30.7.02) risultati esser stati, nel 2008, 3.197 in meno rispetto al 2007 (anno in cui si erano invece registrate 10.000 unità in più rispetto al precedente, e 37.500 sul 2003); i permessi di soggiorno per motivi di lavoro validi all’1/1/2008 erano 38.295 (-1,2% sull’anno precedente, +123% sul 2003).

In aumento le ore autorizzate per interventi ordinari e straordinari a favore di operai e impiegati (cassa integrazione) nel 2008: +11% (dato nazionale: +25%).

Diminuiscono gli infortuni sul lavoro (-3,6% sul 2007); tra le concause, però, anche la diminuzione di lavoro.

Quasi invariato il numero delle pensioni erogate nel 2007: sono state 797.137 (-0,1%) per una spesa pari a 8.662 milioni di euro (+2,8%). La quota maggiore è rappresentata dalle prestazioni di tipo IVS (invalidità, vecchiaia, coniugi superstiti), con 637.012 pensioni ed una spesa pari a 7.883 milioni di euro (+2,8%); le pensioni indennitarie, cioè quelle corrisposte a seguito di un infortunio sul lavoro, per causa di servizio o malattia professionale, sono 41.745 (-2,1%) per una spesa di 234 milioni di euro (-0,8%); le pensioni assistenziali salgono a 118.380 comportando una spesa di 546 milioni di euro (+3,6%). La composizione percentuale mostra che l’80% delle delle pensioni ed il 91% della spesa sono attribuibili alla tipologia IVS, mentre le pensioni indennitarie e quelle assistenziali rappresentano rispettivamente il 5,2% ed il 14,9% del numero ed il 2,7% e il 6,3% della spesa.

9.1.1   Popolazione per condizione, attività economica degli occupati e sesso. Media 2008
9.1.2   Popolazione di 15 anni e oltre per condizione, provincia e sesso. Media 2008
9.1.2 Popolazione per condizione professionale e sesso. II trimestre 2009
9.2 Popolazione  di  15 anni  e  oltre  per  sesso,  classe  di  età,  regione  e  provincia. Media 2008
9.3 Popolazione e forze di lavoro per titolo di studio, regione e sesso. Media 2008
9.4 Forze di lavoro per classe di età e sesso. Media 2008
9.5   Non forze di lavoro per sesso, classe di età, regione e provincia. Media 2008
9.6.1 Occupati per posizione nella professione, settore di attività economica e sesso. II trimestre 2009
9.6.2 Occupati per posizione nella professione, settore di attività economica, provincia e sesso. Media 2008
9.7 Occupati per classe di età e sesso. Media 2008
9.8 Occupati per settore di attività economica, posizione nella professione, sesso e condizione dichiarata. Media 2008
9.9   Occupati per settore di attività economica, carattere di tempo pieno o parziale dell'occupazione, sesso. Media 2008
9.10   Occupati per posizione nella professione, carattere di tempo pieno o parziale dell'occupazione, sesso e settore di attività economica. Media 2008
9.11   Persone in cerca di occupazione per classe di età, durata della ricerca e sesso. Media 2008 
9.12.1   Tasso di occupazione (15-64) per provincia, sesso e classe di età. Media 2008
9.12.2   Tasso di disoccupazione per provincia, sesso e classe di età. Media 2008
9.12.3   Tasso di disoccupazione di lunga durata per sesso, classe di età e regione. Media 2008
9.12.4 Tasso di attività (15-64) per provincia e sesso. Media 2008
9.12.5   Tasso di inattività per classe età, regione e provincia. Maschi e femmine - Media 2008
9.13   Nuova Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro: errori campionari
9.14   Cassa Integrazione Guadagni: ore autorizzate per interventi ordinari e straordinari a favore di operai e impiegati per settore di attività e per provincia. Anno 2008
9.15   Cassa Integrazione Guadagni: ore autorizzate per interventi ordinari e straordinari a favore di operai e impiegati per settore di attività - Serie 2005:2008
9.16.1 Movimenti previsti dei dipendenti delle imprese nel 2009 e relativi tassi per provincia
9.16.2 Assunzioni previste dalle imprese con dipendenti per settore di attività dell'impresa e per provincia  - Anno 2009
9.16.3 Assunzioni (non stagionali) previste dalle imprese con dipendenti per tipo di contratto e per provincia. Anno 2009
9.17.1   Infortuni sul lavoro denunciati all'Inail per provincia e gestione - Anno 2008
9.17.2 Infortuni sul lavoro denunciati all'Inail e INDENNIZZATI per tipo di conseguenza. Anno 2008
9.17.3 Infortuni sul lavoro denunciati all'Inail dalle AZIENDE e indennizzati per tipo di conseguenze. Anno 2008
9.17.4 Infortuni sul lavoro in AGRICOLTURA denunciati all' Inail e indennizzati per provincia, tipo di conseguenza, posizione nella professione. Anno 2008
9.17.5 Infortuni sul lavoro Gestione: CONTO STATO denunciati all' Inail e indennizzati per provincia, tipo di conseguenza, posizione nella professione. Anno 2008
9.17.6   Infortuni avvenuti negli anni 2007-2008 per regione.
9.17.7 Infortuni occorsi a lavoratori stranieri per regione. Anno 2008
9.18.1 Pensioni ed importo annuo, complessivo e medio, per provincia  di residenza  e tipologia di pensione - Anno 2007
9.18.2 Pensioni IVS del comparto Privato ed importo annuo, complessivo e medio, per provincia  di residenza,ente erogatore e gestione - Anno 2007
9.18.3 Pensioni  IVS del comparto Pubblico e relativo importo annuo, complessivo e  medio, per provincia di residenza, ente erogatore e gestione - Anno 2007
9.18.4 Pensioni Indennitarie del comparto Privato ed importo annuo, complessivo  e medio, per provincia di residenza, ente erogatore e gestione - Anno 2007
9.18.5 Pensioni Indennitarie del comparto Pubblico ed importo annuo, complessivo e medio, per provincia di residenza, ente erogatore e gestione - Anno 2007
9.18.6 Pensioni Assistenziali ed importo annuo, complessivo e medio, per provincia di residenza, ente erogatore e gestione - Anno 2007   
9.19.1 Pensioni e relativo importo annuo, complessivo e medio, per classe di età - Anno 2007
9.19.2 Pensioni e relativo importo annuo, complessivo e medio, per classe di età e provincia di residenza - Anno 2007
9.20.1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio, per tipologia, genere e classe di età - Liguria - Anno 2007
9.20.2 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio, per tipologia, genere e classe di età - Imperia, Anno 2007
9.20.3 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio, per tipologia, genere e classe di età - Savona, Anno 2007
9.20.4 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio, per tipologia, genere e classe di età - Genova, Anno 2007
9.20.5 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio, per tipologia, genere e classe di età - La Spezia, Anno 2007
 

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