24. Confronti regionali
La struttura demografica matura della
Liguria influenza molti degli indicatori che vengono raccolti nelle tabelle
presenti in questo capitolo.
Il quoziente di nuzialità per 1000
abitanti è 3,8, inferiore alla media nazionale pari a 4,2 e soltanto l’Emilia Romagna
presenta un valore più basso di quello ligure; elevati sono il dato del tasso
di separazione (pari a 7,6), secondo solo a quello della Valle d’Aosta e
superiore al dato nazionale di 2,1 punti e quello del tasso di divorzio pari a
5,2 (anche in questo caso superato dalla Valle d’Aosta), con il valore medio
pari a 3,4.
I diciottenni iscritti alle liste
elettorali sono 44 in Liguria rispetto ai 59 in Italia così come gli elettori nati all’estero sono 546 a fronte di 628 a livello nazionale.
A causa della forte presenza di vedove
tra le femmine di 65 anni e oltre, più che a comportamenti particolarmente
diversi dalle altre realtà territoriali, si nota una forte differenza tra la
percentuale di famiglie single in Liguria (37%) rispetto al dato nazionale (27,3%).
Nel 2008 i dati del mercato del lavoro
mostrano un deterioramento complessivo del tasso di disoccupazione più o meno
forte rispetto ai due anni precedenti in tutte le regioni. Nel caso della
Liguria la differenza tra il valore del 2007 (4,8%) e quello del 2008 (5,4%)
pari a 0,6 punti percentuali è preceduta, tra le regioni settentrionali,
soltanto dal dato del Friuli-Venezia Giulia dove l’indicatore cresce di 0,9
punti in media d’anno e dal Piemonte (0,8). Inoltre, il dato ligure si conferma
il più alto tra le regioni settentrionali che presentano valori compresi tra
quello ligure ed il minimo pari al 2,8 del Trentino-Alto Adige. Il dato
nazionale è di 1,3 punti più alto di quello ligure.
Un valore decisamente diverso da
quello di tutte le altri regioni riguarda il numero di abitazioni costruite nel
2007 che è 1,2 ogni 1000 abitanti contro le 4,3 a livello nazionale e le 5,9 del Veneto e dell’Abruzzo e le 5,8 della Lombardia e
dell’Emilia–Romagna per citare solo le prime della graduatoria.
Un dato da sottolineare è quello
riguardante il sistema portuale che, nel 2007, ha movimentato il 15,1% delle merci complessive a livello nazionale, con il 43% del totale
dovuto al trasporto RO_RO e il 31,6% alle rinfuse liquide.
In linea con il dato nazionale il numero
di sportelli bancari ogni 10000 abitanti (6,1 contro 5,7) e alcuni dati sulla
dinamica delle imprese: il tasso di iscrizione ai registri imprese liguri è
pari al 6,8% rispetto al 6,7% nazionale e quello di cessazione è il 7,4% contro
il 7,1% della media italiana.
|