PIL e Valore Aggiunto
Nel 2012 il valore del prodotto interno lordo ligure a prezzi correnti è pari a 44.064 milioni di euro e 39.160 milioni a valori concatenati con anno di riferimento al 2005. Rispetto al 2011 il calo del PIL stimato risulta pari al -2,9% (calcolato a valori concatenati all’anno 2005). Il PIL procapite ligure a prezzi di mercato (27.308 euro) si posiziona sopra a quello del Paese (25.728 euro). Il calo registrato nel 2012 rispetto all’anno precedente è più contenuto rispetto a quello rilevato a livello nazionale.
Il Valore aggiunto ai prezzi correnti di mercato in Liguria nel 2012 ha subito una contrazione rispetto all’anno precedente, in termini percentuali pari a -0,9%, mentre valutando lo stesso macrovalore a valori concatenati con anno di riferimento 2005, la variazione percentuale tra un anno e l’altro sfiora il -2,5%.
Considerando la variazione del valore aggiunto (a valori concatenati al 2005), per singola branca nello stesso intervallo di tempo, si evidenzia un calo in percentuale del settore dell’industria in senso stretto pari al -6,2% e una diminuzione del settore delle costruzioni pari a -9,6%.
Consumi delle famiglie
In Liguria diminuiscono per il quarto anno consecutivo (2009-2012) i consumi finali delle famiglie e tra il 2011 e il 2012 il calo a prezzi correnti si è attestato intorno all’1% (-1,3% a livello nazionale), mentre a valori concatenati al 2005 il calo risulta di circa il 4%.
Nell’ultimo anno, all’interno del settore consumi, diminuiscono le spese per i beni non durevoli (-0,4% a prezzi correnti e -5,2% a valori concatenati al 2005) e le spese per i servizi (-0,9 % a prezzi correnti e -3,2% a valori concatenati al 2005).