I delitti denunciati all’Autorità giudiziaria dalle Forze dell’Ordine nel 2012 in Liguria sono stati complessivamente 90.412. la Provincia di Genova risulta avere il più alto numero di delitti denunciati (52.377), seguita da Savona (16.119), Imperia (11.688) e La Spezia (10.156).
Gli omicidi volontari, che rappresentano l’espressione più allarmante della criminalità nel 2012 scendono, con 8 unità, al minimo storico dell’ultimo decennio. Per quanto riguarda i reati di minore impatto presi in esame, le truffe e le frodi informatiche sono le uniche ad essere negli ultimi anni in continuo aumento.
Al 31 dicembre 2012 negli istituti di pena della Liguria risultano presenti 1.819 detenuti (di cui 66 femmine), tra i quali si distinguono 795 imputati e 1.024 condannati.
La casa circondariale con la maggior presenza di detenuti è quella di Genova “Marassi” (749 detenuti, il 41,% del totale) seguita da Sanremo “N.C.”(337 detenuti, pari al 19% complessivo) e La Spezia (272 detenuti, pari al 15% complessivo). L’unico Istituto della Liguria con presenza femminile è il carcere di Genova “Pontedecimo” dove sul totale di 172 detenuti il 38% sono donne.
Per quanto riguarda gli ingressi in carcere dalla libertà: delle 2.259 persone entrate in carcere nel 2012, circa il 62% sono di nazionalità straniera (a fronte della media nazionale pari al 43,%).
La percentuale di carcerazione dei tossicodipendenti sul totale dei detenuti, nel 2012 risulta pari al 30% In valori assoluti risultano reclusi 547 detenuti tossicodipendenti (di cui 320 stranieri) all’interno degli istituti di pena liguri.
Negli Istituti di prevenzione e di pena 319 sono i detenuti lavoranti di cui 251 alle dipendenze dell’Amministrazione Penitenziaria
Nel corso del 2012 l’attività antidroga in Liguria, con la sola eccezione del sequestro di marijuana e piante di cannabis, ha registrato un calo rispetto al 2011 nelle restanti tipologie di stupefacente, per quanto riguarda i decessi per abuso nel 2012 si registrano 7 casi, due in meno confronto all’anno precedente.
Aumentano le separazioni in Liguria, 3.082 registrate nel 2011 contro le 2.921 dell’anno 2010 mentre diminuiscono i divorzi 2.230 nel 2011 contro i 2.372 dell’anno 2010.
In Liguria nel 2010, l’affidamento condiviso di minori è stato applicato nel 92,5% a seguito di separazione (90,3% la media nazionale) e nel 84,1% a seguito di divorzi (75,6% la media nazionale). I dati relativi all’affidamento esclusivo alla madre in separazione continuano il loro decremento a seguito della legge 54/2006, attestandosi al 6,8% del totale, mentre rimangono stabili percentualmente gli affidamenti esclusivi al padre.
Sono stati 265 i fallimenti dichiarati in Liguria nel 2012, in linea con l’anno precedente (+2 % rispetto al 2011) di questi 159 solo nel Capoluogo. Il settore dove si concentrano il maggior numero di chiusure attività è nel commercio e pubblici esercizi (74, pari al 27 % del totale).
Nel 2011 sono stati emessi 2.463 provvedimenti esecutivi di sfratto, (di cui il 58% concentrati nel capoluogo), l’81% per morosità, il 12% per fine locazione e il 7% per necessità del locatore. All’ufficio Giudiziario sono state presentate 3.513 richieste di esecuzione 1.210 sono stati quelli eseguiti.