Tra il 2010 e il 2011 si è registrata in Liguria una diminuzione del numero di fabbricati residenziali di nuova costruzione, che passano da 623 a 587, con un calo pari al 5,8%, come pure a livello nazionale (-2,5%).
Il volume dei fabbricati, nel periodo in esame, si è ridotto passando da 762.226 mq a 648.634 mq nel 2011 (-14,9%) come pure la superficie totale (-13,3%).
Analizzando i dati provinciali, solo Genova registra un aumento sia del numero di fabbricati (40 unità in più) che di abitazioni (+26 unità); a Savona diminuiscono i fabbricati ( 23 in meno) ma crescono le abitazioni (60 in più); infine Imperia e La Spezia registrano un calo sia nel numero di fabbricati residenziali (rispettivamente -39 e -14) che di abitazioni (-183 a Imperia e -129 a La Spezia).
In calo anche il numero dei permessi di costruire per i fabbricati non residenziali nuovi in Liguria: passano da 253 nel 2010 a 220 nel 2011 (-13%); a livello nazionale si rileva una contrazione pari all’8,1%.
I dati provinciali evidenziano una forte accelerazione a Imperia (40 permessi in più rispetto al 2010), mentre nelle restanti province si registra una contrazione: a Savona 18 permessi in meno, a Genova 53 e a La Spezia 2.
Dall’analisi della superficie totale dei fabbricati non residenziali nuovi per destinazione economica, si rileva una riduzione nell’agricoltura (-17,3%), nessuna sostanziale variazione nell’industria e artigianato, e un drastico ridimensionamento nel commercio e turismo (-75,7%).