6. Elezioni

Il corpo elettorale nella regione Liguria a seguito della revisione semestrale delle liste elettorali, alla data del 31.12.2013, risulta decresciuto rispetto a quello rilevato nell’anno precedente di 6.649 unità, confermando, così, il trend di decrescita che si registra ormai da diversi anni, calo che investe entrambi i sessi. Le femmine in percentuale col 53% prevalgono sui maschi mentre per quanto riguarda la cosiddetta leva elettorale, cioè il numero degli iscritti che avranno compiuto il 18 anno di età nel semestre successivo a quello della revisione, il fenomeno si presenta capovolto: è la componente maschile che col 52% supera quella femminile. Per quanto riguarda gli elettori all’estero possiamo riscontrare un’inversione del trend, infatti il dato negli ultimi anni è sempre in aumento, nello specifico analizzando il 2013 l’incremento rispetto l’anno precedente è di 4.477 unità.

Si ricorda che il decreto legislativo 12 aprile 1996, n. 197, ha recepito la direttiva comunitaria che prevede l’attribuzione dell’elettorato attivo e passivo, alle elezioni comunali e circoscrizionali, ai cittadini dell’unione europea residenti in Italia, equiparandoli, per tale verso e a tutti gli effetti, ai cittadini italiani. Gli Italiani all’estero possono votare solo tornando in Italia

Il 25 maggio gli italiani sono statti chiamati ad eleggere i 73 deputati di nostra competenza al Parlamento europeo, che rappresenta gli oltre 500 milioni di persone che vivono nei 28 Stati membri dell'Unione europea.

La nuova maggioranza politica emersa dalle elezioni, contribuirà a formulare la legislazione europea per i prossimi cinque anni in settori che spaziano dal mercato unico alle libertà civili. Il Parlamento, unica istituzione europea eletta a suffragio diretto, è oggi uno dei cardini del sistema decisionale europeo e contribuisce all'elaborazione di quasi tutte le leggi dell'UE in parità con i governi nazionali.

Per quanto riguarda le elezioni comunali, 144 sono stati i comuni liguri chiamati al voto, tra questi non ci sono stati capoluoghi di provincia e pochi quelli con oltre 15mila abitanti: si tratta di Rapallo in provincia di Genova, Ventimiglia e Sanremo in provincia di Imperia ed Albenga in provincia di Savona. Solo in questi comuni con popolazione legale superiore alla soglia dei 15mila abitanti è stato  applicato il sistema elettorale maggioritario a doppio turno.