La Liguria nel 2004 presenta una qualità della vita in linea con i dati nazionali. Tra il 2003 e il 2004 migliora in generale la percezione delle famiglie liguri in relazione ai problemi ambientali, anche se permane la sensazione di difficoltà maggiore che a livello nazionale nei casi della sporcizia delle strade, del traffico e conseguentemente delle difficoltà di parcheggio, del rumore. Da segnalare la diminuzione ulteriore della percentuale di famiglie che lamentano difficoltà di collegamento con un allargamento della forbice rispetto al dato nazionale.
La lettura dei dati demografici, come ormai noto, non è consolante: la struttura della popolazione per età e l’andamento dei saldi naturali vengono ampiamente confermati con le relative implicazioni su altri indicatori quali, ad esempio quozienti di mortalità (1381,5 in Liguria – valore più elevato a livello nazionale – e 980,4 in Italia) e elettori diciottenni nelle liste elettorali (40, seconda posizione insieme all’Emilia-Romagna dopo il Friuli-Venezia Giulia, a fronte di 56 in Italia) , mentre non deve ingannare l’incremento registrato tra il 2002 (1,4%) e il 2004 (9,4%) dal tasso di crescita il cui andamento è condizionato principalmente dalle revisioni postcensuarie, anche se non si devono dimenticare le iscrizioni in anagrafe dei cittadini stranieri regolarizzati tramite le sanatorie.
Buoni gli indicatori dell’istruzione universitaria: in presenza di un tasso di passaggio dalla scuola superiore in linea ma inferiore al dato nazionale (71,4% a fronte di 72,3%), con un divario particolarmente significativo tra le femmine dove il delta tra il dato regionale e quello nazionale è di 3,2 punti percentuali mentre tra i maschi è pari a -1,5, si rileva un elevato tasso di iscrizione (44% in Liguria e 38,5% in Italia) che risente maggiormente del precedente della struttura demografica essendo calcolato sulla popolazione di età compresa tra 19 e 24 anni. Decisamente positivi i dati sulle mancate reiscrizioni (1,7% rispetto a 5,2% a livello nazionale; solo Umbria e Friuli-Venezia Giulia presentano risultati migliori) e sul numero di laureati ogni 100 persone di 25 anni (29,4 contro i 22,8 a livello nazionale).
Nel complesso aumentano del 12,7% (da 76.644 a 86.345, 4,9 per 100 abitanti a fronte di 4,3 i Italia) i delitti denunciati all’Autorità giudiziaria dalle Forze dell’Ordine e solo per tre tipologie si riscontrano valori assoluti inferiori nel 2003 rispetto al dato del 2002: diminuiscono dell’1% circa i borseggi/scippi e le rapine; mentre decresce decisamente il numero delle denunce nel caso della produzione e commercio di stupefacenti dove si passa da 1.541 a 1.320 casi (-14,3%).
L’analisi della dinamica delle imprese a livello regionale evidenzia un andamento complessivo ligure nel 2004 non molto diverso da quello nazionale (1,4% il tasso di crescita contro 1,5%) legato però a un più elevato turnover (7,6% rispetto a 7,1% per il tasso di iscrizione e 6,2% contro 5,6% per quello di cessazione).
Buona la performance dell’artigianato nel 2004 il cui tasso di crescita del 2,1% è superiore a quello nazionale (1,3%) ed aumenta di un punto e mezzo percentuale rispetto al 2003. Diversa la situazione delle imprese industriali che vedono una continua erosione del loro numero (generalizzata a livello regionale, se si escludono Valle d’Aosta e Calabria) con un tasso di crescita negativo e pari a -1,7% (Italia: -1,5%).
Un cenno merita l’aumento degli esercizi commerciali per 1000 abitanti, indice di una ulteriore parcellizzazione della rete distributiva sia in Liguria che altrove (15,9 il dato regionale contro i 13 esercizi a livello nazionale, mentre nel 2003 gli stessi indicatori erano rispettivamente 15,8 e 12,8).
Il turismo alberghiero nel 2004 segna il passo rispetto al 2003 con un leggero aumento del numero di arrivi, una diminuzione delle presenze (da 10.716.830 a 10.329.302, -3,6%) con conseguente riduzione della quota regionale sul totale nazionale, confermando la Liguria al 9° posto in Italia.
Gli indicatori dell’innovazione dimostrano che in questo campo la regione è in posizione di relativa avanguardia se si fa riferimento ai dati del livello di istruzione e di aggiornamento della forza lavoro: la percentuale di popolazione in età attiva con titolo di studio universitario è superiore di tre punti al dato nazionale (14,5% e 11,6% rispettivamente) e seconda soltanto a quella del Lazio, coloro che oltre ad avere un adeguato titolo di studio lavorano in attività scientifiche e tecnologiche superano in percentuale la media nazionale (10,9% a fronte di 10,2%) confermando la seconda posizione in graduatoria alle spalle del Lazio; anche nel caso dei partecipanti a programmi di formazione continua il dato ligure è superiore a quello italiano (6,4% – 6,2%), con dati più elevati di quelli delle altre regioni del nord-ovest. In linea con i dati nazionali le percentuali riferite ad occupazione nei settori ad alta tecnologia e a spesa pubblica e privata in Ricerca e Sviluppo, mentre la situazione risulta sfavorevole nei confronti sui brevetti depositati all’Ufficio Europeo dei Brevetti (3,8 in Liguria contro 8,4 per milione di abitanti in Italia quelli ad alta tecnologia, mentre i rispettivi valori per il totale risultano 59,4 e 83,2).
 
24.1  

Famiglie per giudizio su alcune caratteristiche della zona in cui abitano e presenza di problemi ambientali e regione - Anno 2004

24.2  

Tassi generici per 1.000 abitanti per regione - Anni 2002 - 2003 - 2004

24.3  

Quozienti di mortalità per gruppo di cause e regione di decesso - Anno 2002

24.4  

Indicatori dell’istruzione universitaria per regione - Anno accademico 2003-2004

24.5  

Delitti denunciati all’Autorità giudiziaria dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei carabinieri e dal Corpo della guardia di finanza per regione - Anno 2003

24.6  

Corpo elettorale per regione - Revisione semestrale al 31.12.2004

24.7  

Tassi di occupazione, disoccupazione e attività per sesso e regione - Media 2004

24.8  

Principali indicatori economici territoriali - Anno 2003

24.9  

Superficie investita a produzione di specie agrofrutticole per regione - Anno 2003

24.10  

Movimento anagrafico delle imprese industriali per regione - Anno 2004

24.11  

Nati - mortalità delle imprese artigiane per regione - Anno 2004

24.12  

Fabbricati residenziali e non residenziali, abitazioni e vani di abitazione per regione - Anno 2002

24.13  

Consistenza degli esercizi commerciali per regione - Anno 2004

24.14  

Importazioni ed esportazioni per regione - Anni 2002-2004

24.15  

Struttura e movimento turistico alberghiero per regione - Anno 2004

24.16  

Navi arrivate, tonnellate di stazza netta (TSN), merci e passeggeri trasportati nel complesso della navigazione per regione - Anno 2003

24.17  

Consistenza degli sportelli bancari per regione - Dicembre 2004

24.18  

Nati-mortalità delle imprese per regione - Anno 2004

24.19  

Costo del lavoro per dipendente e valore aggiunto per addetto per ripartizione geografica, settore di attività economica e classe di addetti - Anno 2003

24.20  

Personale effettivo in servizio per regione e sottosettore di unità istituzionale al 31 dicembre 2002

24.20.1

Personale effettivo in servizio per regione e sottosettore di unità istituzionale al 31 dicembre 2001

24.21  

Indicatori socio-demografici per regione

24.22  

Indicatori culturali per regione

24.23  

Indicatori sull’innovazione per regione

 

Il capitolo in formato PDF 
In caso  di problemi nell'apertura diretta del file pdf, salvare l'oggetto sul proprio hard disk (click con tasto destro del mouse sull'icona e "Salva oggetto con nome...") e da lì provvedere ad aprirlo