TURISMO

I dati sulle affluenze turistiche in Liguria per l’anno 2010 sono caratterizzati, rispetto al 2009, da una diminuzione negli arrivi e nelle presenze dei turisti italiani e di un discreto aumento dei turisti stranieri. La combinazione di questi fenomeni  implica un aumento degli arrivi totali in regione, ma una lieve flessione circa le presenze, in quanto i turisti stranieri hanno sopperito il calo dei turisti italiani ma, con una permanenza media inferiore di quasi un punto, non riescono a controbilanciare il calo di quasi quattrocentomila presenze italiane. Per il terzo anno consecutivo si rileva un valore delle presenze si  al di sotto dei dieci milioni.
La composizione dei dati riferiti al settore alberghiero per tipologia di categoria risulta piuttosto stabile rispetto agli anni precedenti, si nota infatti che il maggiore movimento è dato dagli alberghi di media categoria (3 stelle e R.T.A.), seguiti da quelli di alta categoria (4-5 stelle) che movimentano da soli circa un quarto delle presenze alberghiere.
Analizzando la totalità dei turisti si rileva anche un aumento delle affluenze negli esercizi complementari ad esclusione dei campeggi e villagg.
Osservando i dati sulle consistenze degli esercizi si rileva una lieve contrazione  per quelli alberghieri, sia nel numero complessivo che nei posti letto. Calano anche i letti degli esercizi ricettivi extra alberghieri che però aumentano di numero, evidenziando una realtà caratterizzata dalla presenza di un numero sempre più elevato di esercizi di piccole dimensioni (come bed&breakfast e alloggi agro-turistici) a discapito di quelli di maggiori dimensioni.
Come di consueto la movimentazione turistica maggiore avviene nei mesi da aprile a settembre producendo il valore massimo nelle presenze nei mesi di agosto e luglio.
Nulla è cambiato rispetto agli anni precedenti se si osservano i turisti provenienti delle regioni italiane, sono sempre i lombardi e i piemontesi che scelgono la nostra regione come meta turistica, seguiti dai laziali e dai liguri stessi; nelle presenze invece prevalgono i turisti “nostrani” rispetto a quelli provenienti dal Lazio. La graduatoria rimane invariata anche per i turisti stranieri, primi i Tedeschi, le cui presenze sono doppie rispetto a quelle dei secondi classificati: gli Svizzeri, seguiti da Francesi, Olandesi, Statunitensi e Britannici.
Analizzando il movimento turistico a livello provinciale: è la provincia di Genova che detiene il maggior numero di arrivi, sia dei turisti italiani che stranieri, mentre considerando le presenze, rimane la provincia di Savona quella che produce il valore massimo, addirittura doppio alle presenze della provincia genovese che comunque si attesta seconda, seguita a breve distanza dalla provincia di Imperia.
Infine analizzando gli indici di utilizzazione lorda (tav.17.1), gli italiani generano valori superiori agli stranieri, nel caso di alcune province anche con un considerevole divario, solo nella provincia della Spezia i turisti italiani e stranieri presentano un valore simile, di poco superiore per gli stranieri.