Gli studenti nelle scuole liguri superano le 200 mila unità e, come accaduto per
l’anno precedente, anche per l’anno scolastico 2011/2012 risultano in aumento in
tutte le province; si passa da una minima variazione per la provincia di Imperia
(+0,1%), alla più elevata nella provincia di Genova (+1,3%); la variazione su base
regionale si attesta al +1%.
Gli stranieri che frequentano la scuola sono l’11% della totalità degli studenti
liguri. La provincia di Imperia presenta la quota massima (12,2% degli studenti
stranieri), a seguire le altre province (Genova 11,2%, Savona 10% e La Spezia 9,8%);
il fenomeno ad ogni modo si presenta più marcato rispetto all’anno precedente in
tutte le province.
Gli Istituti Tecnici sono quelli maggiormente “graditi” dagli studenti, frequentati
da quasi un terzo della totalità degli iscritti alla scuola secondaria di secondo
grado (31,6%), seguiti da Istituti Professionali e Licei Scientifici con una quota
percentuale molto simile tra loro (rispettivamente 21,6% e 21,3%); l’anno precedente
i Licei Scientifici si classificavano al secondo posto.
Gli studenti universitari nell’anno accademico 2011/2012 risultano in calo (-2,7%),
così come gli immatricolati (-4,4%) e gli iscritti al primo anno (-6,4%); in aumento
solo il numero degli studenti stranieri iscritti all’Università degli Studi di Genova
(+2,2%).
Gli studenti immatricolati sono poco più di 6 mila, di questi quasi il 40% proviene
dai Licei Scientifici, seguiti dagli Istituti Tecnici e dai Licei Classici, la minor
affluenza è quella relativa agli Istituti Professionali.
Le facoltà con maggior numero di immatricolati sono: Ingegneria, Medicina e Chirurgia
ed Economia che ricoprono quasi il 50% delle immatricolazioni; la percentuale femminile
degli studenti immatricolati è del 54,2% sul totale delle facoltà; la quota resta
però in numero inferiore a un quarto nella facoltà di Ingegneria (per consuetudine
a maggior frequenza maschile) e al di sotto del 50% anche nelle facoltà di Economia
e Scienze Politiche. Superiori alla metà in tutte le restanti facoltà, fino a raggiungere
il 78,4% delle immatricolazioni nella facoltà di Scienze della Formazione.
Gli studenti stranieri iscritti all’Università sono circa 3.000 e rappresentano
l’8% degli iscritti.
Le percentuali dei laureati riflettono i dati sulle immatricolazioni: le quote maggiori
si rilevano infatti nelle facoltà più frequentate (15,4% Ingegneria e 14,2% Medicina).
Per finire, un breve cenno relativo al personale Docente Universitario: circa un
terzo è di sesso femminile e il numero medio di studenti per docente varia da un
minimo di 10,6 (Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali) ad un massimo di 59,7 studenti
nella facoltà di Giurisprudenza.