Nonostante il periodo non favorevole legato alla congiuntura economica che ha caratterizzato
gli ultimi anni, il movimento turistico in Liguria registra, nel 2011, un incremento
degli arrivi di turisti, sia italiani (+2,4%, pari a 56.141 arrivi in più), sia
stranieri (+10,2%, pari +138.806 arrivi in più). Crescono anche le presenze complessive
(+2,6%), ma per effetto del solo aumento degli stranieri, che crescono di oltre
400 mila unità, mentre le presenze di turisti italiani calano di 65 mila unità.
Settore alberghiero ed extralberghiero
I dati circa le consistenze degli esercizi ricettivi rilevano un aumento del numero
di strutture per tutte le categorie ad eccezione degli alberghi "1 stella". Tuttavia
si registra un calo dei posti letto complessivi rispetto al 2010; in aumento, invece,
sia per numero, sia in termini di posti letto, gli esercizi complementari, tra i
quali risultano in lieve flessione solo i posti letto negli alloggi in affitto gestiti
in forma imprenditoriale.
Analizzando i dati del settore alberghiero per categoria, si rileva come gli esercizi
di media categoria (3 stelle e R.T.A.) accolgano il maggior numero di arrivi e presenze
(49,7% degli arrivi e 58,4% delle presenze), seguiti dai "4-5 stelle" (34,8% degli
arrivi e 25,1% delle presenze) e infine dagli "1-2 stelle" (15,6% degli arrivi e
16,5% delle presenze), categoria poco frequentata dai turisti stranieri. Per quanto
riguarda l'ospitalità extra-alberghiera, aumentano gli arrivi e le presenze sia
di italiani, sia di stranieri per tutte le tipologie di struttura.
Provenienza dei flussi turistici
I mesi di maggior afflusso turistico restano i mesi centrali dell'anno, da aprile
a settembre, con un picco massimo nei mesi estivi di luglio e agosto; le provenienze
italiane sono caratterizzate dalla consueta attrattiva esercitata dalla Liguria
sulle regioni del Nord Ovest: dopo i turisti lombardi e piemontesi, i liguri stessi
risultano in terza posizione nei flussi turistici diretti verso la regione. Tra
i paesi di origine dei turisti stranieri, la Germania resta al primo posto in termini
sia di arrivi, sia di presenze, seguita, per quanto riguarda gli arrivi, dai francesi,
che risultano però solamente terzi in termini di presenze, perché preceduti dagli
svizzeri. Superano i 50 mila arrivi anche i turisti statunitensi, olandesi, britannici,
sudamericani e russi.
Dati provinciali
Se si prendono in considerazione i dati a livello provinciale, Genova è la provincia
che attrae il maggior numero di arrivi sia italiani, sia stranieri; mentre la provincia
di Savona si distingue, come di consueto, per il maggior numero di presenze italiane.
Indice di utilizzazione lorda
Infine, l'indice di utilizzazione lorda (tav. 17.1), che indica il rapporto tra
le presenze registrate e la disponibilità di posti letto, presenta valori più elevati
per i turisti italiani, dal momento che, in termini assoluti, le presenze italiane
rappresentano circa il doppio di quelle straniere. Il divario dell'indice tra italiani
e stranieri varia da provincia a provincia: risulta più accentuato per la provincia
di Savona, dove le presenze italiane sono particolarmente importanti, mentre nella
provincia della Spezia l'indice relativo agli stranieri supera leggermente quello
riguardante gli italiani.